TRAME DI VITA - L’ARTE TESSILE DI TEODOLINDA CAORLIN
26 Ottobre - 1 Dicembre 2024
Sala Mostre Lanificio Maurizio Sella - Biella
La mostra curata da Dina Pierallini e Elena Bermond des Ambrois, offre una retrospettiva
dell’opera di Teodolinda Caorlin (1946, Venezia), uno dei pilastri della fiber art
internazionale, attiva dagli anni Sessanta. Prodotta da Fondazione Sella e allestita a Biella
nello storico Lanificio Maurizio Sella, si trasforma in un viaggio coinvolgente attraverso
importanti lavori a telaio, delicati e diafani, svelando il coraggio dell’artista nell’esplorare le
intricate "trame della vita". L'abilità tecnica e l'attenzione meticolosa di Teodolinda Caorlin
emergono così nel suggestivo spazio, snodandosi lungo le arcate della sala, offrendo una
profonda visione sulla sua creatività. In mostra 33 opere realizzate in trama e ordito dal
1985 a oggi, tra cui grandi arazzi che compongono figure umane.
È previsto un calendario ricco di eventi dedicati alla mostra realizzati con la collaborazione
di diversi enti locali e non. I laboratori saranno a cura di Fondazione Fila Museum (19 e 26
novembre dalle 14.30 alle 16.30) e di Fondo Edo Tempia a cui l’artista ha donato tre opere
da mettere all’asta per sostenere i laboratori d’arte per malati oncologici (9 e 23 novembre
dalle 10 alle 12). È stata inoltre programmata per il 7 novembre alle 20.30, presso
l’auditorio del Lanificio Maurizio Sella, la proiezione del film Un filo vecchio come l’uomo
prodotto dalla Fondazione Radici con Fondazione CRB. Infine Teodolinda Caorlin
incontrerà al Lanificio Maurizio Sella gli studenti dell’ITS TAM.
TRAME DI VITA continua il percorso di valorizzazione del Lanificio Maurizio Sella
promosso da Fondazione Sella con le precedenti mostre LANA (2021) e SETA (2023),
dedicate ai diversi materiali che sono stati lavorati in questo luogo nel corso dei secoli.
La mostra si inserisce nel programma della Settimana della Cultura d’Impresa 2024
promossa da Confindustria e Museimpresa.
Il progetto è sostenuto dal contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Fondazione Fila
Museum, Filatura Astro dal 1956 in Biella, NGN Next Generation Network,
Martinetto Group
TESTO CRITICO di CRISTINA ACIDINI
In questa mostra dedicata a Teodolinda Caorlin, prodotta da Fondazione Sella grazie alla
cura perspicace di Dina Pierallini e di Elena Bermond Des Ambrois, la singolare e
coerente creatività dell'artista è pienamente espressa e valorizzata con l'esposizione di
ben trentatre suoi manufatti tessili, datati in un arco di quarant'anni a partire dal 1985.
Spesso nell'arco del mio impegno personale e professionale di storica dell'arte mi è stato
chiesto se sia possibile riconoscere uno "specifico femminile" nelle arti contemporanee, e
nel tempo la mia risposta si è andata sempre più articolando in sottigliezze e sfumature.
Oggi, alla luce di cose intese e viste specialmente all'estero - e penso alle ricerche del
National Museum of Women in the Arts di Washington, D.C. o anche alla recentissima
mostra sulle donne artiste She Made Her Mark Art a Toronto - mi sento di poter rispondere
che sì, si riconoscono in molti lavori femminili scelte ricorrenti che accomunano artiste
diverse per formazione, appartenenza, tecnica e stile. Quel tratto comune lo identifico nel
rispetto amoroso e profondo per la materia, ingegnosamente interpretata e piegata senza
forzature, direi persuasa ad esprimere i concetti elaborati dall'artista: dove la materia
spesso proviene dal vissuto quotidiano, e s'innalza in pregio e in rarità solo grazie alla
sapienza progettuale e manuale dell'autrice.
Con le sue tessiture diafane e rarefatte, Teodolinda Caorlin innova con indiscutibile
originalità un "genere" artistico, quello dell'arazzo, arte di rango principesco dal Medioevo
in poi, che ha nella sua lunga e nobile tradizione tutt'altri requisiti: spessore, compattezza,
peso talvolta insostenibile per l'arazzo stesso, che cede e si sforma se appeso troppo a
lungo. Nella rivisitazione di Caorlin, invece, gli arazzi divengono snelli e radi stendardi
dove s'intrecciano tela e gobeline su ordito libero, con effetti di armoniosa levità, a
rappresentare figure a grandezza naturale che acquistano la suggestione onirica di
apparizioni. Resta per questo memorabile la sua mostra retrospettiva nel veneziano
Palazzo Mocenigo, del 2012, dov'erano installati otto arazzi figurati con immagini
allegoriche.
La padronanza della materia e della tecnica del tessile consente poi a Caorlin di ottenere
sorprendenti fantasmagorie: da cultrice delle "pietre dure" e dei marmi, ad esempio, non
posso che entusiasmarmi di fronte agli effetti illusori raggiunti in certi panni esposti a
Correggio nel 2016, dove variabili e fiammate geometrie suggeriscono le specchiature di
marmi mischi o le incrostazioni in radiche pregiate di antichissimi e preziosi oggetti d'arte.
Nella città - Biella - che ha nella sua tradizione un amore operoso per le manifatture tessili
questa mostra di Teodolinda assume il valore ulteriore di un auspicio: il mantenimento e
l'accrescimento di quella capacità creativa, che ha reso celebre l'Italia per la qualità
artistica diffusa ad ogni livello nel paese. Caorlin, con le sue tessiture raffinate e
concettose, è qui a ricordarci che la bellezza è negli occhi e nelle mani dell'artista, che
sistematicamente compie la magia di trasfigurare gli elementi più semplici in meraviglie
indimenticabili.
Cristina Acidini
Presidente dell'Accademia delle Arti del Disegno, Fondazione Casa Buonarroti, Fondazione di
Studi di Storia dell'Arte "Roberto Longhi", Opera di Santa Croce Firenze
TRAME DI VITA - Teodolinda Caorlin
26 Ottobre - 1 Dicembre 2024
Sala Mostre Lanificio Maurizio Sella
Via Corradino Sella 10, Biella
MOSTRA PRODOTTA DA
Fondazione Sella
A CURA DI
Dina Pierallini e Elena Bermond Des Ambrois
TESTO CRITICO
Cristina Acidini
VIDEO PRODUZIONE
Accademia di Belle Arti di Carrara:
Alessandra Bianchettin, Lucrezia Casalini, Lorenzo Fidenti, Asya Fusani,, Chiara Paradisi,
Fabrizio Nuti. Coordinati dal Prof. Elmar Giacummo e dalla Prof.ssa Anita Lamanna
FOTOGRAFIA
Salvatore Galliano (catalogo)
ORARI DI APERTURA
Sala Mostre Lanificio Maurizio Sella
Via Corradino Sella 10, Biella
sabato e domenica 10.00-18.00
martedì 12.30-14.30
Ingresso libero
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
www.fondazionesella.org
info@fondazionesella.org
T. 015 25 22 445
UFFICIO STAMPA
Fondazione Sella
CON IL PATROCINIO
Provincia di Biella
Comune di Biella
Biella Città Creativa - City of Craft and Folk Art
Terre dell’Alto Piemonte
FAI delegazione di Biella
Unione Industriale Biellese
Museimpresa
DocBi - Centro Studi Biellesi
Liceo Tessile Cossatese
CON LA COLLABORAZIONE
Fondazione Radici
ITS TAM - Tessile Abbigliamento Moda
Fondo Edo Tempia
Accademia di Belle Arti di Carrara
SPONSOR TECNCI
MOSCA 1916
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Tenute Sella 1671
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Sella